martedì 28 settembre 2010

010

This blog needs more electro indie shit so here we go.




Hold my head under water
Take a breath for the Father
Learn to love. Lessons repeating
The Chronicles are so misleading

This is your baptism
And you can't forgive 'em
This is your baptism
And you can't forgive 'em


and also if you haven't listened to their first album yet:


venerdì 24 settembre 2010

009







Yeah look at me being all dreamy and catchy and gay.

Empire Of The Sun is MGMT on steroids or at least some­thing that has to be ille­gal in at least eight coun­tries. (cit.)

lunedì 20 settembre 2010

008




FUCK THAT SHIT.
FUCK THAT SHIT.
FUCK THAT SHIT.
FUCK THAT SHIT.
FUCK THAT SHIT







domenica 12 settembre 2010

Uno.

E niente, ho sette ore.

Uno dice, uno pensa, uno rimugina.
Ma come si dice, a una certa devi Ricominciare.

Non esiste una parola che io odi più profondamente, visceralmente e sensatamente di questa.
Mi fa venire voglia di sfregiare qualcosa di bello, qualcosa di incontaminato, di odiare gli animalisti, di odiare i missionari, di bastonare tutte le cazzo di foche del polo nord e i gattini nelle scatole ai mercati di paese, mi fa sentire un rivolo caldo di sangue color della cenere che scende tra gli occhi, è qualcosa che non tollero, che non ho mai considerato di odiare.

Perchè non c'è nulla che Ricomincia mai davvero.
Perchè Ricominciare significa ripetere in maniera esatta, ma non è una cosa fottutamente possibile, no, non sto facendo dell'inutile sofismo parlando della cazzo di fisica e della cazzo di quarta dimensione, ovvero il tempo, no, parlo proprio del fatto che per quant qualcosa possa sempre essere ripetuta non sarà mai davvero uguale alla volta precedente.

Perchè hai due strade:

L'hai fatta male, quindi sei quà a voler morire di una orrenda malattia degenerativa piuttosto che farla, e quindi implica anche che la cosa da fare sia importante e carica di stress, dovere, obbligo, pesantezza, stanchezza, odio, morte, madre teresa di calcutta e qualche bambino del biafra;

Tenti di riprovare un'emozione fortemente voluta, ci provi, vaffanculo sei un cazzo di drogato, poco da fare, sei quà che la vuoi cazzo, ti ci sbatti, e quindi implica anche che la cosa da fare sia importante e carica di stress, dovere, obbligo, pesantezza, stanchezza, odio, morte, madre teresa di calcutta e qualche bambino del biafra.

E il punto del discorso è che non mi macheranno queste sette ore, per cui le passerò indubbiamente dormendo.

Un pò come trattenere il respiro m'è passato un anno.
Cristo, è bello non dover dipendere da qualcosa, non essere obbligati a respirare per quei secondi che ti staccano dalla svenimento o dall'affanno della mancanza d'ossigeno, sono pochi e brevi, ma sono lunghissimi quando li vivi.

Mi son fatto uno stupendo coma, non etilico, solo un coma, di quelli da pausa di vita, di quelli da tunnel di luce, mi mancherà la depressione attanagliante e vuota del niente, con tutto il cuore.

Vaffanculo, che schifo.

007



You're the colour,
you're the movement and the spin.
Never
Could it stay with me the whole day long
Fail with consequence, lose with eloquence
and smile.
I'm not in this movie
I'm not in this song.
Never
Leave me paralyzed, love.
Leave me hypnotized, love.

venerdì 10 settembre 2010

02

Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è bello che superato. Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno. Poi ti dimettono perché stai bene e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e te la godi al meglio. Col passare del tempo le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono. Poi inizi a lavorare e il primo giorno ti regalano un orologio d'oro. Lavori quarant'anni finché non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa. Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare. Poi inizi la scuola, giochi con gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finché non sei bebè. Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene. Gli ultimi nove mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni. E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.

venerdì 3 settembre 2010

mercoledì 1 settembre 2010

005





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